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Evitare gli effetti collaterali della radioterapia
La chemioterapia ha molti effetti collaterali, ma chi crede che la radioterapia sia meno invasiva, si sbaglia.
Il trattamento radioterapico consiste in una seduta di pochi minuti che può durare parecchie settimane dal lunedì al venerdì, alla stessa ora. La radioterapia non prevede nessuna precauzione per i familiari perché non rende radioattivi.
Il poco tempo di irradiazione fa sottovalutare gli effetti collaterali della radioterapia che sono:
STANCHEZZA
Contro la stanchezza, prendete ogni giorno V-C 15 Forte 1 fiala per bocca, diluita in acqua specialmente per chi è irradiato nella zona di viso bocca e ghiandole salivari.
Dà una carica di tonicità, ma anche di tranquillità, perché oltre al Ginseng contiene altre sette sostanze omeopatiche che eliminano l’ansia e la depressione possibili durante il periodo delle irradiazioni.
ARROSSAMENTO DELLA PELLE
La zona irradiata tende ad arrossarsi, come quando ci esponiamo al sole.
Utilizzate la pomata Arnica Compositum Heel, formulata con varie sostanze antinfiammatorie omeopatiche, da applicare più volte nella giornata dopo la radioterapia. Durante questo periodo e per il tempo che vi sarà consigliato dal medico, evitate di esporre la zona irradiata ai raggi solari.
Usate, per lavarvi, un detergente a ph acido 5,5, acqua tiepida e asciugatevi con un asciugamano di cotone morbido, senza strofinare la pelle per non irritarla. Usate indumenti di cotone morbidi e non aderenti. Se la pelle è irritata radetevi con un rasoio elettrico.
ALTERAZIONE DEL GUSTO, DIMINUZIONE DELLA SALIVA, DIFFICOLTÀ E DOLORE ALLA DEGLUTIZIONE
Dopo una decina di sedute, per le irradiazioni alla zona di bocca e collo, potranno esserci effetti collaterali a livello delle mucose della bocca, dell’apparato respiratorio e dell’apparato digerente.
A volte ci saranno bruciori alla gola, difficoltà e dolore alla deglutizione, alterazioni della percezione del gusto: i cibi potranno avere un sapore “metallico”. La saliva può diventare più densa con secchezza della bocca, difficoltà alla masticazione. Se irradiata la laringe, può manifestarsi voce roca (raucedine), abbassamento o perdita della voce che regrediscono dopo qualche settimana dalla fine del trattamento. Per l’abbassamento di voce da infiammazione delle corde vocali usate R 45 gocce, versandole, più volte al dì, direttamente sotto la lingua pure o diluite in poca acqua e tenute un po’ sotto la lingua prima di deglutirle.
Prendete Radium Bromatum 9 CH, 5 globuli sublinguali prima e dopo ogni seduta di radioterapia. Assumete anche Galium Heel, 15 gocce al mattino in acqua, tenendole un po’ sotto la lingua.
Il radium bromatum annulla gli effetti collaterali della radioterapia sia a livello cutaneo, salivare e il dolore cervicale o lombare che potrebbe insorgere anche mesi dopo i trattamenti.
Dopo i trattamenti, continuate con Radium Bromatum 5 globuli 1 volta al dì e Galium Heel 15 gocce al mattino.
ALIMENTAZIONE
Mangiate, preferibilmente, cibi facili da masticare e da inghiottire, ben cotti, tagliati a pezzi e frullati e a temperatura ambiente. Evitate i cibi troppo caldi o troppo freddi.
Condite con olio e burro per facilitare la deglutizione.
Evitate cibi irritanti come agrumi, spezie, acidi o troppo salati, cibi che richiedono lunga masticazione e con poco contenuto in liquidi perché difficili da diluire in bocca e da deglutire. Non fumate.
Bevete spesso acqua per facilitare la deglutizione e la salivazione. Non bevete alcol né bevande acide o gassate.
CIBI PERMESSI
Pasta e riso, pesce fresco e ben cotto, verdure, cereali e frutta ben cotti, centrifugati di frutta fresca dolce: meloni, angurie e albicocche.
Se non potete evitare il pane mangiate il pan carrè che è più morbido.
Latte budini, gelati, ghiaccioli, formaggi molli.
Bibite non gassate con integratori elettrolitici, succhi di frutta non acidi, tisane, the mu che decongestiona le mucose e da tonicità all’organismo.
Consiglio di bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Durante il periodo dei trattamenti assumete cibi ad alto contenuto calorico (dolci e grassi) per compensare la scarsa introduzione di cibo dovuta alla difficoltà di masticazione e deglutizione.
CIBI SCONSIGLIATI
Carne e pesce poco cotti o crudi. Verdure, ortaggi, legumi, cereali, frutta crudi. Yogurt.
Bevande alcoliche, gassate, caffè, succhi di frutta acida (arancia, limone e pompelmo).
Cibi caldi, irritanti come agrumi (vedi sopra), pomodori, anche come salsa e succo, alimenti troppo salati, secchi e speziati (paprika, pepe, curry, peperoncino),
CAVO ORALE
Mantenete il cavo orale e i denti sempre puliti sciacquandoli con colluttori non irritanti 3-6 volte al dì, specialmente dopo i pasti. Potete utilizzare anche un cucchiaio di olio di semi di girasole, sciacquando il cavo orale e “masticando” l’olio per 10-15 minuti, in modo che, quando lo sputate, sia di colore bianco, perché ha assorbito tutte le impurità dalla bocca.
Risciacquatevi poi la bocca con acqua.
Lavate i denti con dentifricio senza menta che antidota l’azione dei prodotti omeopatici utilizzati. Usate uno spazzolino morbido e il filo interdentale, solo se non c’è piastrinopenia e sanguinamento da pregressa chemioterapia. Se necessario utilizzate i preparati di saliva artificiale acquistandoli in farmacia.
Se il campo di irradiazione comprende i denti potranno esserci abbassamento gengivale e carie anche dopo mesi. Dopo le terapie effettuate visite periodiche da un dentista.
FERTILITÀ
Se siete in età fertile e prevedete una gravidanza parlatene col medico radioterapiasta prima di iniziare il trattamento radioterapico.
Durante i trattamenti vi saranno prescritti controlli ematici dell’emocromo per verificare i valori degli elementi figurati del sangue: globuli rossi, bianchi e piastrine.
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