Campi di Disturbo in Neuralterapia

La Neuralterapia è una tecnica olistica riflessa scoperta in Germania nel 1920 da 2 fratelli medici Walter e Ferdinand Huneke. Questi, curando la sorella per cefalea ribelle ad ogni terapia, le iniettarono endovena un antireumatico che conteneva Procaina, un anestetico locale. Immediatamente la cefalea scomparve e solo in un secondo tempo si accorsero che non era il farmaco antireumatico la sostanza efficace, ma la Procaina. Scoprirono anche che, se la causa di una patologia era dovuta a campi di disturbo quali: cicatrici, linee di frattura, denti, tonsille, seni mascellari e frontali, organi genitali, tiroide, finché non si infiltravano questi, la malattia non passava.
Ogni dente corrisponde a più organi, apparati o funzioni. Chi non è mai stato dal dentista? Chi non ha almeno un dente devitalizzato, un ponte, un’amalgama, un granuloma, un dente incluso, dei residui radicolari, delle cicatrici da estrazione, delle paradentosi, delle gengiviti o stomatiti, delle cisti, o ha subito un intervento alla mascella o alla mandibola? Ogni operazione effettuata sul dente può danneggiare l’organo o l’apparato che esso riflette.
Le tonsille e i seni mascellari e frontali rappresentano per importanza circa l’85% dei campi perturbanti. Notiamo che, oltre ad essere in causa per le cicatrici dell’intervento o per tonsilliti o sinusiti recidivanti mal curate, sono anche silenti , cioè non danno apparentemente alcun sintomo. Una piccola infiltrazione di procaina sulla volta palatina e sulla zona dei seni mascellari e frontali risolve immediatamente una cervicalgia, una lombalgia o una periartrite scapolo omerale che duravano da anni, o allergie diffuse sotto forma di dermatiti, riniti vasomotorie ed asma. L’infiltrazione è indolore poiché la volta palatina è poco innervata.
Il plesso genitale, utero, ovaie, prostata, è un campo perturbante diretto, vale a dire dà disturbi del ciclo mestruale e affezioni prostatiche croniche, ma è anche causa di cefalee durante le mestruazioni, sindromi premestruali, sterilità, lombosciatalgie, colon irritabile, dispepsia, dermatiti,insonnia, ansia e depressione.
Capitolo a parte sono le cicatrici da intervento chirurgico, traumatiche o da vaccinazioni. A volte non riusciamo a guarire il paziente perché ha una piccola cicatrice che ha scordato o cui non dà importanza, e quando questa è finalmente infiltrata accade il miracolo. Teniamo presente che tutti abbiamo almeno una cicatrice che è quella dell’ombelico. Molti lattanti che soffrono di coliche gassose ribelli o di dermatiti resistenti alle varie terapie, guariscono iniettando poche gocce di procaina sottocute nella zona ombelicale.
Le linee di frattura guarite a volte danno problemi. Chi ha avuto fratture, a volte, ha una particolare sensibilità o dolorabilità della zona quando cambia il tempo ed in questo modo può predire se ci saranno variazioni climatiche. Questo indizio ci suggerisce d’infiltrare la cute lungo la linea di frattura.
La tiroide, ghiandola endocrina dalle molte funzioni, oltre all’ipertiroidismo o ipotiroidismo come malattie principali, può causare ansia, battito cardiaco accelerato, disturbi del ciclo mestruale, aborti abituali, caduta di capelli, distonia neurovegetativa, depressioni, paure, febbre di origine sconosciuta, anomalie digestive di stomaco od intestino, iperidrosi, nodo alla gola, tremori, pianto trattenuto.
I corpi estranei sono schegge di legno o metallo rimaste all’interno del corpo. Sono anche pallottole o residui di ordigni esplosivi, (da noi per fortuna poco frequenti), o protesi ortopediche e punti di sutura non riassorbiti. In questi casi l’estrazione è d’obbligo, ma se ciò non fosse possibile interveniamo con la neuralterapia per alleviare almeno in parte i problemi che procurano.